Il progetto

  • Dare vita al primo Triathlon Team professionistico privato italiano… e rimanere primi.
  • Unire, condividere e permettere ai giovani talenti di eleggere il Triathlon a scelta di vita.
  • Far diventare questi ragazzi un esempio per tutti i giovani, perché abbiano coraggio nelle difficoltà quotidiane, perché imparino a sudare per raggiungere i propri obbiettivi, perché continuino a sognare.
  • Supportare questi giovani campioni perché possano vivere di ciò che li rende felici.
  • Il traguardo è il nostro progetto.

L'immagine

Con l’atteggiamento dei nostri ragazzi vorremmo trasmettere un messaggio di serenità, un esempio di stile di vita sano e pulito.
Nulla è regalato nella vita: i nostri atleti dovranno anche dimostrare carattere, desiderio di primeggiare, disponibilità a misurarsi con gli altri e con se stessi.
Sfideranno i più forti atleti: dovranno saper vincere, dovranno saper accettare le sconfitte.
Eccellere come gruppo, vincere come squadra.

SettezerosetteLa squadra che vola

Fra le manovre finanziarie più significative di tutti i tempi troviamo quella del signor Boeing di Seattle che nel 1946 pensò di costruire il primo aereo Jet di linea. Il “Boeing 707” appunto.

Il costo di realizzazione sembrava troppo eccessivo (50ml di dollari) per un’idea che ai tempi sembrava azzardata e per questa ragione le grandi Potenze economiche di allora rifiutarono la richiesta di finanziamento al progetto che la nota azienda di Seattle avanzò.
Così il signor Boeing che invece credeva fortemente nel suo progetto investì tutto ciò che aveva, fino all’ultimo centesimo di dollaro per cercare di concretizzare quel sogno che agli occhi di chi “contava” appariva irrealizzabile. Accettò la sfida con se stesso.
Nel 1950, dopo 4 anni di studio e progettazione iniziarono i lavori di costruzione. Il 16 luglio 1952 il Boeing 707 decollò per la prima volta, pilotato da William Boeing in persona. Da quel giorno furono venduti 1.010 esemplari in tutto il mondo.
Non fu per niente facile, ma il sogno di William si realizzò e in pochi anni la sua azienda riscosse il meritato successo che tutti conosciamo.

Questa storia ci insegna che nulla è regalato nella vita, che bisogna avere coraggio ad affrontare le difficoltà quotidiane per raggiungere i propri obbiettivi e che l’unico modo per dare al sogno una possibilità di realizzarsi è smettere di sognarlo.

Abbiamo voluto dedicare il nome del nostro Team (SetteZeroSette) in onore di William Boeing perché anche noi come lui, all’inizio abbiamo creduto nell’unica risorsa di cui disponevamo: UN SOGNO.
Ecco perché ci chiamiamo “707 Team”.