Impresa storica per Gianluca Pozzatti. Il portacolori del 707 Team Minini si è laureato campione italiano di triathlon su distanza olimpica per la prima volta in carriera. Dopo due titoli tricolori di sprint e dopo il secondo posto di Cervia proprio sulla distanza breve, ecco il capolavoro tattico e agonistico di Pozzatti, che a Lignano Sabbiadoro si è impossessato dello scettro nazionale più prestigioso.

© Triathlon Lignano photo credit

Il 28enne trentino, reduce dalla torrida estate dei Giochi giapponesi, ha battuto tutti i rivali nella prova composta da 1500 metri di nuoto, 40 km di ciclismo e 10 km di corsa. 1h41’22” il tempo che ha permesso al triatleta nero-verde di mettersi al collo la medaglia d’oro e la maglia di campione nazionale. Il successo di Lignano Sabbiadoro è arrivato in volata: dopo una gara condotta sempre nelle prime posizioni, Pozzatti ha infatti sopravanzato allo sprint Michele Sarzilla.

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“È un successo liberatorio, è bellissimo vestire questa maglia tricolore – gioisce l’alfiere del 707 Team Minini -. Ai meno 200 metri dal traguardo ho sentito di avere ancora la carica giusta, così ho dato tutto fino all’arrivo per centrare questo successo che corona una stagione lunga e piena di soddisfazioni. E non finisce qui, perché ho ancora tanta voglia di gareggiare per me e la mia squadra”.

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Da applausi anche le prestazioni degli altri atleti del club bresciano. Stupendo infatti il sesto posto di Gregory Barnaby, che sfodera una prova molto solida nelle prime due discipline e poi corre davvero forte: 1h42’06” il crono del 30enne veronese, che manca il terzo gradino del podio per 17”. Buone notizie per il 707 Team Minini anche dal settore femminile. Nel Campionato italiano di triathlon Olimpico, Alessia Orla è settima con il tempo di 1h51’19” e Giorgia Priarone è decima (1h53’25”).

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Il weekend di Lignano Sabbiadoro si era aperto sabato con la tappa del Grand Prix e con un altro podio sulla distanza sprint, dove Pozzatti si è arreso soltanto all’ungherese Csongor Lehmann centrando quindi una positiva seconda posizione, mentre Barnaby ha chiuso al quinto posto. Nella gara femminile settima piazza per Priarone e nona per Orla, che agguantano così una doppia top-ten.

Molto soddisfatto il presidente nero-verde Germano Raddi. “Gianluca ha conquistato un grande titolo, è stato bravissimo e come lui tutta la squadra. In questa stagione abbiamo così centrato almeno una medaglia in ogni appuntamento tricolore: nei campionati di Duathlon sprint e classico, in quelli di Triathlon sprint e olimpico, nella staffetta a squadre e nel Grand Prix. Adesso ci concentriamo sull’ultima tappa del Grand Prix, a Palermo sabato prossimo”.

 

Luca Regonaschi